Qualche giorno fa mi è arrivata una mail (un po spammosa…..) di quelle che vogliono evidenziare il tempo che passa con una serie di osservazioni riguardo le cose che si facevano da giovani e che ora non si fanno più.
Nonostante la nostalgia di certi ricordi non mi piace guardare troppo indietro, credo che invece si debba cercare sempre di dare un senso al nostro presente.
La maturità ci aiuta anche nel considerare meglio i particolari a cui prima non abbiamo fatto sufficiente attenzione. E ognuno di quei particolari acquista un valore più profondo perchè concentra al suo interno il bagaglio delle nostre esperienze. Sia esso una frase detta ad un amico, un atteggiamento di sfida o un disegno fatto per puro divertimento, dobbiamo solo pensare che probabilmente non sarebbe tale se la nostra vita avesse preso una direzione diversa.
Tutti quei momenti che hanno illuminato la nostra vita, quelle birre alle due la notte, quel viaggio “senza rete”, o quei pianti per la vita o per la morte, hanno contribuito, nel bene o nel male, alla formazione di cio che siamo oggi. Vivere il nostro presente significa aggiungere altri punti luminosi nell’universo della nostra esistenza in modo che la notte sia ancora bellissima da guardare.
La prima volta che ho visto la costellazione del Cigno ho pensato che è possibile mettere ordine in ogni cosa.
Artificiali stati d'animo 